Orvieto è una città dal fascino senza tempo, che merita di essere visitata almeno una volta nella vita. Situata su un’altura di tufo vulcanico, la città domina il paesaggio circostante con la sua imponente cattedrale gotica e le sue mura difensive.
Orvieto è una città ricca di storia, arte e cultura, che conserva testimonianze di diverse epoche, dall’antica civiltà etrusca al Medioevo, dal Rinascimento al Novecento. Orvieto è anche una città viva e accogliente, dove si respira un’atmosfera autentica e si possono gustare i prodotti tipici della tradizione umbra.
Splendida destinazione turistica, la città offre numerosi monumenti e attrazioni da ammirare, come il Duomo, capolavoro dell’architettura gotica italiana, il Pozzo di San Patrizio, una straordinaria opera ingegneristica del Cinquecento, il Palazzo del Popolo, sede del Museo dell’Opera del Duomo, la Torre del Moro, da cui si gode una vista panoramica sulla città e sul territorio circostante, la Chiesa di San Domenico, che custodisce il sarcofago del Beato Angelico, e molti altri. Ma Orvieto non è solo ciò che si vede in superficie: la città nasconde infatti un mondo sotterraneo da esplorare, fatto di grotte, cunicoli e pozzi scavati nel tufo nel corso dei secoli.
Orvieto è anche il punto di partenza ideale per scoprire il territorio orvietano, un’area ricca di fascino e di bellezza. Qui si possono visitare borghi medievali come Civita di Bagnoregio, definita “la città che muore” per il suo progressivo cedimento del terreno, o Bolsena, affacciata sull’omonimo lago vulcanico. Si possono inoltre ammirare parchi naturali come il Bosco del Sasseto, un bosco incantato dove si trovano alberi secolari e specie animali rare, o la Riserva Naturale di Monte Rufeno, un paradiso per gli amanti del trekking e della bicicletta. E per chi vuole vivere esperienze di gusto, non mancano le occasioni per degustare il famoso vino Orvieto DOC, l’olio extravergine di oliva e altre specialità locali.
Orvieto è una città che saprà conquistarvi con il suo fascino e la sua varietà. Partite alla scoperta di questa perla dell’Umbria e a lasciatevi sorprendere dalle sue meraviglie!
Le cose da fare e da vedere a Orvieto sono davvero tante, ma se visitate in città per la prima volta o avete poco tempo a disposizione, ecco le 12 più belle attrazioni della città!
Duomo di Orvieto
Il Duomo di Orvieto è una delle opere più rappresentative dell’arte gotica italiana.
E’ noto per la sua straordinaria armonia, pur essendo il frutto del lavoro di oltre 20 artisti diversi, che vi lavorarono in un periodo di tempo lunghissimo: oltre 3 secoli! La costruzione del Duomo di Orvieto ebbe infatti inizio nel 1290, quando vi fu la necessità di istituire un luogo di culto per venerare il Corporale del Miracolo di Bolsena, e si concluse solo nella seconda metà del 1500.
La meravigliosa facciata del Duomo di Orvieto è riccamente decorata con bassorilievi che raccontano storie del Vecchio e Nuovo Testamento. Al centro della facciata campeggia lo splendido rosone centrale, impreziosito dai mosaici che lo circondano.
Recandosi all’interno della chiesa si può ammirare la Cappella del Corporale, in cui è situato il Corporale del Miracolo di Bolsena, conservato in un reliquiario di oro, argento e smalto, e la Cappella di San Brizio, nota per gli affreschi del Giudizio Universale ed esempio mirabile di opera rinascimentale.
Pozzo di San Patrizio
Vero e proprio capolavoro di ingegneria idraulica, il Pozzo di San Patrizio è un’attrazione imperdibile a Orvieto.
Oltre ad essere un luogo fortemente simbolico, è così chiamato perché ricorda la cavità dove il santo irlandese amava pregare, anticamente il Pozzo di San Patrizio svolgeva una funzione decisamente importante: garantire alla città acqua sufficiente in tutti i mesi dell’anno!
Eretto nel 1527 da Giuliano da Sangallo il Giovane per volontà di papa Clemente VII, il Pozzo di San Patrizio è profondo ben 62 metri e interamente scavato nel tufo. Si caratterizza per la presenza di doppie scale elicoidali indipendenti, una riservata alle operazioni di discesa nel pozzo e l’altra per la risalita. L’interno del pozzo è illuminato dalla luce proveniente dalle 72 finestrelle situate al centro della struttura.
Il Pozzo di San Patrizio è accessibile ai turisti: se volete scoprire come è al suo interno, non vi resta che armarvi di buona volontà e scendere lungo i 258 scalini che lo compongono, fino alla fine del pozzo. Un percorso, decisamente non adatto a chi non ama gli spazi stretti, che non vi lascerà indifferenti!
Città sotterranea
La Città Sotterranea di Orvieto è una meraviglia nascosta che è stata portata alla luce solo di recente.
Questa ‘seconda città’ si deve all’incredibile impegno e dedizione degli abitanti di Orvieto che, per circa 2.500 anni, scavarono nella rupe di tufo su cui è costruita la città ricavandone questo luogo intrigante e magico.
Oggi, grazie al progetto Orvieto Underground, è possibile visitare questo straordinario complesso composto da oltre 1200 grotte, cunicoli e pozzi. Durante la visita, i turisti possono scoprire le storie e le leggende che si celano dietro alla Città Sotterranea, oltre che ammirare gli incredibili reperti archeologici che questo luogo unico custodisce.
Non perdete l’opportunità di scoprire questo tesoro nascosto durante il vostro viaggio ad Orvieto!
Pozzo della Cava
Il Pozzo della Cava è un luogo di grande importanza storica ed artistica situato nel centro di Orvieto.
Si tratta di un vero e proprio museo sotterraneo che, all’interno dei cunicoli scavati nel tufo posti a 30 metri di profondità, custodisce numerosi reperti archeologici dal periodo etrusco in poi. Al suo interno avrete la possibilità di ammirare reperti come fornaci, tombe e cisterne, nonché un antichissimo pozzo di origine etrusca interamente scavato nel tufo. Presente anche una fornace anticamente usata per la produzione di ceramica e un locale che un tempo svolgeva la funzione di silos per il grano.
La visita al museo può essere effettuata in autonomia, grazie ai pannelli illustrativi in varie lingue disseminati lungo tutto il tragitto ed alle mini-guide cartacee per i bambini. Nel Pozzo della Cava troverete anche un bar, una trattoria storica e una bottega per acquistare prodotti tipici locali.
Torre del Moro
La Torre del Moro è una straordinaria attrazione di Orvieto, nonché uno dei maggiori simboli città. Si trova nel punto di intersezione dei quattro quartieri che compongono la città. Il nome della torre deriva da Roberto di Sante, detto il Moro, che un tempo era il proprietario del palazzo sottostante la struttura. Prima di allora la torre conobbe diversi proprietari, tra cui lo stesso Papato.
La Torre del Moro fu costruita secoli fa a scopo difensivo a beneficio delle potenti famiglie che controllavano Orvieto, con l’obiettivo di sorvegliare la città e scongiurare potenziali incursioni e attacchi da parte di brigate e di casate avversarie. Oggi la Torre del Moro è un centro culturale, è accessibile al pubblico e dispone di una meravigliosa terrazza panoramica dalla quale ammirare tutta la città.
La Torre del Moro di Orvieto è una tappa obbligata per chi visita la città, non solo per godere del panorama mozzafiato offerto dalla terrazza in cima alla torre, ma anche per apprendere qualcosa di più sulle sue origini storiche e sugli interessanti personaggi che vi abitarono nel corso dei secoli.
Fortezza di Albornoz
Situata nelle vicinanze del Pozzo di San Patrizio, la Fortezza di Albornoz è una splendida struttura difensiva risalente al XIV secolo.
Originariamente costruita come fortezza per proteggere la città dagli attacchi dei nemici, la Rocca fu più volte distrutta e rimaneggiata nel corso degli anni, fino all’imponente opera di ricostruzione risalente al 1450, quando Orvieto si assoggettò al papato.
Oggi la Fortezza di Albornoz è adibita a giardino pubblico ed è un’ottima scelta per chi vuole trascorrere qualche ora in compagnia della natura. La posizione strategica della Rocca offre un panorama mozzafiato sulle valli circostanti e sulle colline che avvolgono il fiume Paglia, rendendola un luogo ideale da visitare al tramonto.
Museo dell’Opera del Duomo
Il Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto, o MODO, è una tappa imperdibile per gli appassionati d’arte. Situato nel cuore della città, questo museo raccoglie alcune delle opere più importanti della storia dell’arte italiana, tutte legate alla città di Orvieto.
Il museo ospita diverse sale espositive, tra cui la Cappella di San Brizio, la Chiesa di Sant’Agostino e la Libreria Albèri. L’area senza dubbio più interessante è la Stanza delle Meraviglie, che si trova all’interno dei Palazzi Papali. Qui potrete ammirare alcune delle opere più significative della storia dell’arte italiana, come la grande Madonna in trono con bambino di Coppo di Marcovaldo o le opere di Simone Martini.
Il Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto è un luogo imperdibile per chi vuole scoprire i tesori artistici della città. La visita è compresa nel biglietto d’ingresso del Duomo, quindi non perdete l’occasione di visitarlo durante il vostro viaggio a Orvieto.
Museo Archeologico Nazionale di Orvieto
Il Museo Archeologico Nazionale di Orvieto è un luogo unico per scoprire la storia di questa antica città.
Ospitato all’interno di uno dei palazzi papali dietro al Duomo di Orvieto, il museo offre una ricca esposizione di reperti risalenti ad epoca etrusca ed italica: corredi funerari, oggetti d’uso comune, bronzi e affreschi originali. Tutte queste meraviglie sono esposte seguendo un ordine cronologico, rendendo il museo una tappa ideale per gli appassionati di storia e archeologia.
Visitare il Museo Archeologico Nazionale è un’occasione imperdibile per immergersi nella cultura e nelle antiche tradizioni della civiltà etrusca!
Museo Etrusco Claudio Faina
Il Museo Etrusco Claudio Faina si trova di fronte al Duomo di Orvieto ed al suo interno è possibile ammirare una delle più importanti collezioni archeologiche di reperti etruschi in Italia.
Il museo custodisce un’ampia collezione di ceramiche, monete e oggetti di uso comune, organizzati in ordine cronologico. L’intera collezione fu donata al Comune di Orvieto nel 1954 da Claudio Faina, da cui il museo prende il nome. Tre anni dopo fu istituita la Fondazione per il Museo Claudio Faina, con l’obiettivo di tutelare e promuovere questa preziosa raccolta.
Se siete a Orvieto, non perdete l’opportunità di visitare questo straordinario museo e scoprire la ricca storia della città etrusca.
Chiesa di Sant’Andrea
Dedicata ai santi Andrea e Bartolomeo, l’omonima chiesa sorge nella piazza della Repubblica, accanto al palazzo comunale. E’ famosa per il suo caratteristico campanile dodecagonale in tufo vulcanico, con tre ordini di bifore e una merlatura.
La chiesa ha una lunga storia che risale al VI secolo, quando fu costruita su un’area sacra etrusca e romana, dove si venerava la dea Giunone Herbana. Nel corso dei secoli, la chiesa fu ampliata e rinnovata più volte, fino ad assumere l’aspetto attuale nel XVI secolo.
Al suo interno si possono ammirare opere d’arte di varie epoche, come il pulpito cosmatesco, gli affreschi trecenteschi, le tele di Cesare Nebbia e dei suoi allievi e la sacra famiglia di Alessandro Franchi.
Necropoli Etrusca del Crocifisso del Tufo
La Necropoli Etrusca del Crocifisso del Tufo è una tappa immancabile per chi vuole conoscere meglio la storia della città di Orvieto.
Situata appena fuori dalle mura del centro storico, la necropoli rappresenta una delle più vivide testimonianze della civiltà etrusca che anticamente viveva in questa zona. Il suo nome si deve al crocifisso scolpito nel tufo presente nella chiesa rupestre situata nelle immediate vicinanze, appena al di sopra delle tombe.
La necropoli è aperta al pubblico: qui potrete percorrere un lungo sentiero verde che vi porterà alla scoperta di numerose tombe etrusche, disposte in modo lineare e ordinato. Non perdete l’occasione di visitare questo luogo ricco di storia e fascino.
Museo Emilio Greco
Situato all’interno del Palazzo Soliano, una delle più importanti residenze presenti in città, il Museo Emilio Greco ospita le opere donate dall’artista omonimo, famoso per le sculture in bronzo da questi realizzate durante il XX secolo.
La collezione comprende diverse opere che rappresentano le tappe più importanti della carriera di Greco, come ad esempio il Lottatore, esposto anche a Londra durante le Olimpiadi del 1948.
Il Museo Emilio Greco è un luogo ideale per gli appassionati d’arte contemporanea e per chi vuole saperne di più sulla storia della scultura italiana del Novecento.
Chiesa di San Domenico
La Chiesa di San Domenico a Orvieto è una delle prime testimonianze dell’Ordine dei domenicani in Italia.
La chiesa ha una storia curiosa: originariamente molto più grande e orientata diversamente, nel 1932 fu tagliata per far posto a un’accademia femminile di ginnastica.
Oggi è possibile ammirarne l’architettura gotica e il soffitto a capriate dal fascino antico. Al suo interno custodisce opere di grande valore, come il pulpito di san Tommaso d’Aquino e il monumento funebre del cardinale De Braye realizzato da Arnolfo di Cambio.
La chiesa si trova vicino alla Piazza del Popolo e al Teatro Mancinelli: non lasciatevi sfuggire questa perla nascosta di Orvieto!
Cosa mangiare a Orvieto
Se vi trovate a Orvieto e volete gustare la cucina tipica della città, non avete che l’imbarazzo della scelta.
Tra le specialità locali ci sono i primi piatti a base di pasta fatta in casa, come gli umbricelli al ragù di cinghiale o i ravioli di carne con brasato di Chianina.
Per i secondi piatti potete optare per la palomba o il piccione alla leccarda, cotti al forno con una salsa di vino e spezie, o per i mezzafegati di maiale, salsicce aromatizzate con finocchio e pepe.
Infine, per i dolci non potete perdere il ciambellone orvietano, una torta soffice e profumata con uvetta e noci.
Non esitate a scoprire i sapori della cucina orvietana: rimarrete sicuramente soddisfatti!
Domande e risposte su Orvieto
Quando andare a Orvieto?
Orvieto è una città umbra ricca di storia, arte e tradizioni. Se volete visitarla, i mesi migliori sono aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre. In questi periodi potrete godere del clima mite e dei colori delle campagne circostanti. L’estate è anch’essa un buon periodo ma fate attenzione alle giornate più calde.
Cosa comprare a Orvieto?
Orvieto è una città che offre molte opportunità di shopping per tutti i gusti e le tasche. Potete trovare negozi di moda, calzature, gioielli, libri e fiori lungo le vie principali del centro, come corso Cavour e via del Duomo.
Se cercate qualcosa di originale e tipico, vi consigliamo di visitare le botteghe artigianali che si trovano nel vicolo del Popolo e nelle altre stradine della città. Qui potete acquistare ceramiche colorate, terracotta, vetro e altri accessori per la casa o souvenir.
Non dimenticate di assaggiare e comprare i prodotti gastronomici locali, come il vino bianco Orvieto Classico, il tartufo nero e i dolci tradizionali.
Quali sono i principali eventi e festival a Orvieto?
Orvieto è una città che ospita diversi eventi e festival di interesse storico, religioso, culturale e gastronomico. Tra i più importanti e ricorrenti possiamo citare:
- Il Corpus Domini, una festa religiosa che celebra il miracolo del Sacro Corporale avvenuto nel 1264. La festa si svolge ogni anno nella domenica successiva al giovedì del Corpus Domini e prevede una processione con il Sacro Corporale e le statue dei santi patroni della città.
- Orvieto con Gusto, un evento enogastronomico promosso dall’associazione Slow Food che propone degustazioni di prodotti tipici locali, come il vino Orvieto Classico, l’olio extravergine di oliva, il tartufo nero e i formaggi. L’evento si tiene ogni anno a fine settembre o inizio ottobre in vari luoghi del centro storico.
- Umbria Jazz Winter, un festival musicale dedicato al jazz che si svolge ogni anno tra dicembre e gennaio. Il festival ospita concerti di artisti nazionali e internazionali in diversi spazi della città, come il Teatro Mancinelli, il Palazzo del Popolo e la Cattedrale.
Quali sono alcune curiosità interessanti su Orvieto?
Orvieto è una città ricca di storia, arte e cultura, ma anche di curiosità e segreti. Eccone alcuni:
- Orvieto sorge sulla sommità di un enorme sperone di tufo vulcanico, una roccia porosa e friabile che ha permesso la realizzazione di un’intera città sotterranea. Questa città nascosta è costituita da gallerie, pozzi, cisterne e camere scavate nel tufo per scopi difensivi, religiosi o abitativi.
- Orvieto è stata una delle poche città al di fuori di Roma ad avere una residenza papale. I papi vi si rifugiavano in caso di pericolo o per godere della tranquillità del luogo. Il palazzo papale si trova accanto al duomo e ospita oggi il museo dell’Opera del Duomo.
- Orvieto è famosa per il suo vino bianco secco e fruttato, chiamato Orvieto Classico. Questo vino ha origini antichissime e si dice che sia stato apprezzato dagli Etruschi, dai Romani e dai papi. Il vino viene prodotto con uve provenienti dalle colline circostanti la città e si può degustare nelle numerose cantine del centro storico.